Movimento terza età
ll gruppo aderisce al “Movimento Terza Età” della nostra Diocesi istituito fin dal 1972 dal Cardinal Giovanni Colombo come aggregazione laicale di appartenenza alla Chiesa.
Il Gruppo Terza Età si rivolge ai soggetti anziani della parrocchia proponendosi un duplice scopo:
– l’evangelizzazione per dare un senso cristiano e vivere meglio la vecchiaia;
– momenti di amicizia, di divertimento e di cultura, volontariato per la Parrocchia.
Referenti del gruppo:
Rosanna Sanvito Corbetta 0227402217; Sozzani Livraghi Iolanda 022500256; Giovanna Curcetti 022500125; Onelia Bergonzi 0227402425; Marini Elda 02.2502322.
La storia. Nel 1972 il Cardinale Giovanni Colombo, Arcivescovo di Milano, propone alla Presidenza diocesana dell’Azione Cattolica la realizzazione di un progetto pastorale a favore degli anziani, quale risposta al fenomeno emergente del progressivo aumento della durata della vita. Nasce così il MOVIMENTO TERZA ETÀ, “aggregazione laicale di natura ecclesiale, animata dall’Azione Cattolica”, che da allora opera all’interno del piano pastorale della diocesi con specifico riferimento alla realtà degli anziani.
Nel 1995 il 47° Sinodo Diocesano ne riconferma il valore e la funzione. Il Cardinale Arcivescovo Carlo Maria Martini, in data 31 maggio 1997, ne approva il nuovo Statuto. La proposta l’evangelizzazione e la promozione umana dell’anziano. Scoprire il senso cristiano di questa età della vita e promuoverne lo sviluppo mediante la formazione permanente religiosa, spirituale, culturale e sociale.
A chi si rivolge Il Movimento? Il Movimento si rivolge alle persone, credenti e non credenti, in età pensionabile ed è presente in oltre 400 parrocchie della diocesi di Milano. Si articola in gruppi parrocchiali che fanno capo a organi decanali, zonali e diocesani.
Il gruppo parrocchiale è la struttura di base del Movimento: il luogo privilegiato dove si concretizzano la formazione, l’amicizia e la solidarietà. La partecipazione alla vita del gruppo e alle sue iniziative è libera, anche se è prevista un’adesione formale. In ogni gruppo gli Animatori, aderenti al Movimento, hanno il compito dell’animazione, della promozione e della realizzazione delle iniziative. Gli Animatori sono preparati attraverso appositi Corsi di formazione.
La “proposta” si realizza mediante:
1. formazione religiosa e spirituale
Fini : scoprire l’amore di Dio – Padre, Figlio e Spirito Santo – nella propria vita e nella storia; sviluppare i carismi tipici della persona anziana quale dispensatrice di sapienza, testimone di speranza e operatrice di carità.
Mezzi: incontri di catechesi; momenti di preghiera comunitaria; esercizi spirituali e giornate di ritiro spirituali.
2. cultura e aggiornamento
Fini : approfondire senso e valore della vita umana dal concepimento alla morte naturale; apprezzare la longevità in quanto tale; suscitare e vivacizzare l’interesse per qualsiasi espressione culturale (letteratura, arte, scienze…).
Mezzi: Corsi, convegni, tavole rotonde; ricerche tematiche; concerti e cineforum.
3. partecipazione e solidarietà
Fini: approfondire diritti e doveri della propria responsabilità civile ed ecclesiale; motivare e sostenere le forme di dedizione al bene comune.
Mezzi: volontariato esercitato secondo le proprie capacità e competenze, in particolare a favore degli anziani che versino in stato di solitudine; servizi offerti a beneficio della comunità parrocchiale; servizi offerti a favore delle istituzioni civili o privato-sociali.
4. amicizia e socializzazione
Fini: incontrarsi, conoscersi, stimarsi, aiutarsi tra anziani; promuovere lo scambio di idee ed esperienze tra le generazioni.
Mezzi: incontri di gruppo; momenti di convivialità, giochi ed iniziative aggreganti; gite e soggiorni.
5. creatività e sport
Fini: favorire espressioni creative che migliorino la qualità della vita in ogni suo aspetto (fisico, psicologico, intellettivo, artistico, letterario, scientifico…).
Mezzi: mostre con propri manufatti (pitture, sculture, prodotti di modellismo, ricamo, cucito, ecc.); spettacoli teatrali e cori; corsi di ginnastica; gare sportive.
6. turismo culturale e religioso
Fini: elevare, ampliare e approfondire il proprio bagaglio culturale e religioso.
Mezzi: viaggi finalizzati, visite guidate, pellegrinaggi religiosi.